Secondo gli scienziati, per esplorare altri mondi gli esseri umani saranno costretti a modificare il loro DNA. Ecco cosa c’è da sapere.
Quando parliamo di insediamenti umani sulla Luna, su Marte o anche più lontano, prestiamo molta attenzione ai tempi di viaggio, al cibo e al rischio di radiazioni. Senza dubbio affronteremo un ambiente ostile nello spazio profondo e alcuni scienziati hanno indicato l’editing del genoma (DNA) come un modo per garantire che gli umani possano tollerare le condizioni proibitive su altri mondi.
Perché modificare il nostro DNA
Il nostro genoma è tutto il DNA presente nelle nostre cellule. Dal 2011, siamo stati in grado di modificare facilmente e accuratamente i genomi. Prima è arrivato uno strumento molecolare chiamato Crispr-Cas9, che oggi può essere utilizzato in un laboratorio ed è stato persino utilizzato sulla Stazione Spaziale Internazionale. Poi sono arrivate tecniche attraverso le quali possono essere apportate minuscole modifiche al genoma di qualsiasi organismo vivente.
Uno strumento contro le radiazioni
Queste modifiche potrebbero consentirci di viaggiare più lontano nello spazio. Uno dei pericoli che gli astronauti incontreranno in viaggio sono le radiazioni, che possono aumentare il rischio di cancro. Forse, usando l’editing del genoma, potremmo inserire geni negli esseri umani da piante e batteri in grado di ripulire le radiazioni in caso di fuoriuscite di scorie radioattive e ricadute nucleari. Sembra fantascienza, ma gli scienziati credono che questo sia fondamentale per il nostro progresso nel sistema solare.
Rallentare l’invecchiamento
Potrebbe anche essere utile identificare e poi inserire geni negli esseri umani che rallentino l’invecchiamento e contrastino la degradazione cellulare. Potremmo anche progettare colture che resistano agli effetti dell’esposizione alla radioattività, poiché gli equipaggi dovranno coltivare il proprio cibo. Potremmo anche personalizzare la medicina in base alle esigenze di un astronauta, in base alla sua particolare composizione genetica. Immaginate un futuro in cui il genoma umano è così ben compreso da essere diventato plasmabile grazie a questa nuova medicina personalizzata. Vi terremo aggiornati.
