Quella degli Imagine Dragons sarà la prima band ad avere la possibilità di trasmettere la propria canzone sulla Terra direttamente dalla superficie lunare grazie alla missione Freedom di Lonestar: scopri di più

Gli Imagine Dragons non hanno bisogno di presentazioni: la band di Las Vegas è attualmente in tour in America con il suo nuovo album LOOM. Proprio per l’ultima data del tour nord-americano Dan Reynolds e soci hanno pensato di lasciare tutti a bocca aperta – quantomeno più del solito. Concluderanno infatti il tour con un’esibizione di una sola serata insieme alla LA Film Orchestra con degli arrangiamenti speciali del leggendario compositore di videogiochi Inon Zur. Children of the sky – Figli del cielo – è stata scritta per essere la colonna sonora del videogioco Starfield.

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Una canzone spaziale

Un frame del video ufficiale della canzone Children Of The Sky degli Imagine Dragons

In collaborazione con Bethesda Game Studios, il gruppo eseguirà quindi anche la loro hit “Children of the Sky (A Starfield Song)” per la prima volta dal vivo. Per festeggiare, “Children of the Sky” verrà trasmessa sulla Terra dalla superficie della Luna come parte della Freedom Mission di Lonestar, che volerà con Intuitive Machines verso il Polo Sud lunare all’inizio del 2025. “Il nostro obiettivo è ispirare la prossima generazione di bambini ad appassionarsi al futuro dello spazio e della tecnologia, ed è per questo che abbiamo scelto ‘Children of the Sky’ come prima canzone della storia ad essere trasmessa dalla Luna”, afferma Ryan Micheletti, un investitore di Lonestar tramite The Veteran Fund.

La Freedom Mission di Lonestar

Lancio del carico utile Lonestar Independence sul lander NOVA C IM-1 di Intuitive Machines, missione sulla Luna con SpaceX
Credit: Alex Honeycutt

Lonestar Data Holdings, la prima azienda al mondo a fornire un servizio commerciale dalla superficie della Luna, ha recentemente annunciato il suo Freedom Payload come secondo volo sulla Luna, che avverrà con Intuitive Machines, programmato per la fine dell’anno. Questa missione storica segue il successo del primo payload di Lonestar sulla Luna con Intuitive Machines, Independence che ha dimostrato una notevole efficacia operando senza problemi nello spazio cis-lunare e dalla superficie lunare. L’azienda, fondata da un team di esperti sia del settore dell’archiviazione dei dati che dello spazio, si propone di esplorare il potenziale dell’archiviazione dei dati oltre i confini della Terra. Offrendo servizi quali backup globale, aggiornamento globale e ripristino globale, Lonestar opera concentrandosi sullo sfruttamento esponenziale delle tecnologie per la gestione dei dati lunari.

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