Risposta breve: niente di buono. Ecco perché

Se la Terra smettesse improvvisamente di girare, le conseguenze sarebbero catastrofiche per la vita e l’ecosistema del pianeta. La rotazione terrestre avviene a una velocità di circa 1670 chilometri all’ora all’equatore, e questa velocità è fondamentale per la stabilità climatica e geologica del pianeta. Volete sapere quale sarebbe il primo effetto? Ogni oggetto non ancorato alla crosta terrestre, inclusi edifici, alberi e persino oceani, verrebbe proiettato verso est a una velocità di oltre 1670 chilometri all’ora. Questo movimento improvviso causerebbe una devastazione immane, con la distruzione di infrastrutture, tsunami giganteschi e venti fortissimi che spazzerebbero la superficie terrestre.

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La rotazione della Terra

Inoltre, la rotazione della Terra è responsabile della generazione del campo magnetico terrestre attraverso il movimento del ferro liquido nel nucleo esterno del pianeta. Senza rotazione, il campo magnetico diminuirebbe gradualmente, esponendo la Terra a livelli pericolosi di radiazioni cosmiche e solari. Questo aumento delle radiazioni avrebbe effetti devastanti su tutte le forme di vita, aumentando i tassi di mutazioni genetiche e cancri.

Gli effetti sul clima

Terra

Il clima globale subirebbe cambiamenti drammatici. La rotazione terrestre contribuisce alla distribuzione uniforme del calore solare. Senza rotazione, un lato della Terra sarebbe permanentemente esposto al Sole, diventando estremamente caldo, mentre l’altro lato rimarrebbe costantemente al buio, diventando estremamente freddo. Questa divisione termica creerebbe condizioni inospitali per la vita sulla maggior parte del pianeta.

Le conseguenze su giorno e notte

Inoltre, l’assenza di rotazione influenzerebbe i modelli delle maree, che dipendono sia dalla gravità della Luna che dalla rotazione della Terra. Le maree diventerebbero molto più deboli, alterando gli ecosistemi marini e costieri. Infine, la perdita della rotazione terrestre altererebbe drasticamente la durata del giorno e della notte, con una metà del pianeta sperimentando luce perpetua e l’altra metà oscurità perpetua, rendendo difficile, se non impossibile, la sopravvivenza delle piante e, di conseguenza, degli animali e degli esseri umani che dipendono da esse. Insomma, la cessazione della rotazione terrestre porterebbe a una serie di disastri naturali e ambientali che minaccerebbero gravemente la sopravvivenza della vita sul nostro pianeta.

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