Ecco l’ultima scoperta degli scienziati.
I buchi neri sono tra gli oggetti cosmici più misteriosi dell’universo. Emettono radiazioni nello spazio mentre inghiottono qualunque cosa trovino sul loro cammino, inclusa la luce. A differenza di ogni altra stella, pianeta e corpo celeste nell’Universo, tutto ciò che devi sapere di un buco nero può essere sintetizzato in tre punti: massa, momento angolare e… “capelli”.
Cosa sono i “capelli” dei buchi neri
Gli scienziati li chiamano “capelli”: ci si riferisce a tutte le informazioni sulla materia che ha formato un buco nero o che è stata risucchiata al suo interno. Per quanto ne sappiamo, tutto ciò che viene inghiottito da un buco nero percorre una strada a senso unico, in teoria senza lasciare traccia all’esterno.
Ma forse le cose non stanno proprio così. Un team di ricercatori dell’Università di Southampton e dell’Università di Cambridge ha identificato le circostanze in cui i buchi neri potrebbero rilasciare informazioni nello spazio.
Senza entrare nel dettaglio dei calcoli effettuati dagli scienziati, se due buchi neri dovessero collidere e scontrarsi, accumulerebbero una quantità di materia tale da trovarsi in un equilibrio stabile, creando una potente “bestia” con orizzonti multipli, senza però infrangere la relatività generale.
Dalla Terra questa combinazione apparirebbe come un solo buco nero, motivo per cui i buchi neri solitari che potremmo trovare nell’universo potrebbero nascondere meccanismi più complessi di quelli che credevamo di conoscere finora.
Riferimenti: Science Alert
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