L’8 Settembre 2024, Saturno sarà alla minima distanza dalla Terra e quindi nelle migliori condizioni di osservabilità. Noi saremo in diretta per mostrarvelo al telescopio

Saturno, il “Signore degli Anelli”, si troverà in opposizione, sarà cioè opposto al Sole rispetto alla Terra, l’8 Settembre 2024. Questo significa che si troverà alla minima distanza con la Terra (circa 1,2 miliardi di chilometri) e che sarà visibile l’intera notte sorgendo ad est poco dopo il tramonto del Sole. Nel prossimo paragrafo troverete tutte le info su come osservalo e la nostra diretta.

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Come osservare il pianeta e la nostra diretta

Come detto Saturno l’8 Agosto raggiungerà il suo massimo splendore. Sorgerà alle 20:30 circa ad est seguito da Giove qualche ora dopo, (l’orario preciso dipende dall’avere l’orizzonte libero da ostacoli). Entrambi i pianeti saranno visibili ad occhio nudo: ovviamente un piccolo telescopio potrebbe già farvi apprezzare gli anelli o i quattro satelliti galileiani di Giove. Noi vi consigliamo questo: Celestron AstroMaster 130EQ, un ottimo primo telescopio. Per chi voglia approcciarsi all’osservazione del cielo, consigliamo il libro di Daniele Gasparri, “Primo incontro con il cielo stellato“. Noi saremo in diretta a partire dalle 21:30 per mostrarvi uno spettacolo unico (attivate il promemoria e lasciate un mi piace), ecco il link:

Qualche info sul pianeta

Saturno è il sesto pianeta partendo dal Sole e il secondo pianeta più grande del nostro sistema solare. Adornato con un bellissimo sistema di anelli ghiacciati, Saturno è unico tra i pianeti. Non è il solo ad avere anelli (li posseggono anche Giove, Nettuno e Urano). Come il gigante gassoso Giove, Saturno è una palla enorme composta principalmente da idrogeno ed elio. E’ circondato da più di 120 lune conosciute e ospita alcuni dei paesaggi più affascinanti del nostro sistema solare. Dai getti d’acqua che spruzzano da Encelado ai laghi di metano su Titano, il sistema di Saturno è una ricca fonte di scoperte scientifiche e contiene ancora molti misteri.

Immagine di copertina credit NASA