La navicella Starliner della Boeing è rientrata sulla Terra senza equipaggio dopo i problemi occorsi durante il volo verso la Stazione Spaziale.

La NASA e la Boeing hanno riportato a terra in sicurezza la navicella spaziale senza equipaggio Starliner dopo l’atterraggio avvenuto alle 14:01 ora italiana del 6 settembre al White Sands Space Harbor nel New Mexico, concludendo così un test di volo durato tre mesi verso la Stazione Spaziale Internazionale. Sebbene sia stato necessario riportare la navicella spaziale senza equipaggio, la NASA e la Boeing hanno studiato e analizzato le problematiche di Starliner nell’ambiente estremo dello spazio e durante il rientro in atmosfera. La NASA continuerà a lavorare con il team della Boeing per procedere alla certificazione di Starliner per le missioni di rotazione dell’equipaggio alla Stazione Spaziale Internazionale.

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Problemi e rientro

Starliner
Foto della Starliner durante il rientro avvenuto il 6 settembre 2024 presso il White Sands Space Harbor nel New Mexico. Credit: NASA

Il volo del 5 giugno era stato il primo lancio di astronauti a bordo della Starliner. È stato il terzo volo orbitale della navicella spaziale e il suo secondo ritorno dal laboratorio orbitante. La Starliner verrà ora spedito al Kennedy Space Center della NASA in Florida per l’ispezione e l’elaborazione. Il Commercial Crew Program della NASA richiede che un veicolo spaziale effettui un volo di prova con equipaggio per dimostrare che il sistema è pronto per voli regolari da e per il laboratorio orbitante. Dopo il ritorno della navicella, l’agenzia esaminerà tutti i dati relativi alla missione.

Gli astronauti della NASA Butch Wilmore e Suni Williams sono partiti il ​​5 giugno a bordo dello Starliner per il Boeing Crewed Flight Test dell’agenzia dalla Cape Canaveral Space Force Station in Florida. Il 6 giugno, mentre lo Starliner si avvicinava alla stazione spaziale, la NASA e la Boeing hanno identificato perdite di elio e riscontrato problemi con i propulsori di controllo della reazione del veicolo spaziale.

Dopo settimane di test nello spazio e a terra, riunioni di scambio tecnico e revisioni dell’agenzia, la NASA aveva infatti deciso di dare priorità alla sicurezza e di far tornare lo Starliner senza il suo equipaggio. Wilmore e Williams continueranno il loro lavoro a bordo della stazione come parte dell’equipaggio Expedition 71/72, tornando a febbraio 2025 con la missione SpaceX Crew-9 dell’agenzia.

Il test di volo dell’equipaggio fa parte del Commercial Crew Program della NASA. L’obiettivo del Commercial Crew Program della NASA è un trasporto sicuro, affidabile e conveniente da e per la Stazione Spaziale Internazionale e l’orbita terrestre bassa. Ciò sta già fornendo ulteriore tempo di ricerca e ha aumentato le opportunità di scoperta a bordo del banco di prova in microgravità dell’umanità, incluso l’aiuto alla NASA per prepararsi all’esplorazione umana della Luna e di Marte.

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Fonte: NASA